Olmo da interno a foglia piccola – capriccioso e maestoso

Gli antichi giganti degli olmi sono piante difficili da immaginare in forma in miniatura. Ma grazie alla complessa formazione a lungo termine e alla cura attenta, questi alberi si trovano ora tra le piante d’appartamento. L’arte dei bonsai crea vere opere d’arte viventi dagli olmi. Coltivarli nei salotti non è facile, ma con una cura diligente, gli olmi diventeranno l’orgoglio di ogni collezionista.

Bonsai di olmo dalle foglie piccole. Farmer Burea-Uinsurance.com artofbonsai

Olmo dalle foglie piccole – versione mini per interni di un’antica leggenda cinese

In natura, questi giganti, impressionanti sia per bellezza che per dimensioni, sono ammirevoli per uno dei loro panorami. Anche nella forma del giardino, gli olmi sono legnosi lussuosi solo per aree molto grandi. Non a caso, gli olmi nostrani sembrano sempre un piccolo miracolo, una pianta davvero esclusiva. L’arte dei bonsai aiuta a “domare” le antiche bellezze, preservando le caratteristiche chiave di questi alberi: una bella silhouette e un fogliame insolito.

Solo una specie si è diffusa: l’olmo dalle foglie piccole (Ulmus parvifolia). Il genere appartiene alla famiglia Vyazov con lo stesso nome. Nella cultura indoor, l’olmo dalle foglie piccole è anche conosciuto come olmo cinese, olmo, corteccia di betulla. È endemico del sud-est asiatico, più comune in Cina.

Gli olmi interni esteriormente sembrano alberi antichi e molto vecchi in miniatura. Forse è difficile trovare un’altra pianta che mostri l’effetto dell’invecchiamento così chiaramente come l’olmo. È l’olmo dalle foglie piccole che consente ai principianti di avere successo e i maestri bonsai dimostrano appieno le loro abilità e creano le sagome e le curvature più bizzarre. In altezza, tali olmi da interno a foglia piccola sono limitati a 15-80 cm, che, con le sue dimensioni “originale” fino a 25 m, sembra essere solo una miniatura straordinaria.

La caratteristica principale degli olmi, che li ha resi piante indispensabili per i bonsai, è la loro ramificazione particolarmente densa e il fogliame piccolo, che consentono di formare minicopie il più vicino possibile alla decorazione delle piante naturali. La corteccia grigia, liscia, beige-marrone con giovani ramoscelli rossi enfatizza la complessa struttura dell’albero. Con l’età, la corteccia non solo si spezza, ma si sfalda. Nel sito di forte trazione del filo, rimangono cicatrici, a volte vengono create appositamente per una maggiore naturalezza.

Le foglie dell’olmo dalle foglie piccole sono davvero molto piccole: nella cultura indoor raramente crescono più di 2 cm La forma ovoidale o ovale impeccabile, il bordo solido, il colore verde scuro ma non pallido e la lucentezza brillante sottolineano la bellezza del verde di gli olmi. Le foglie sui germogli non sono ben strette, i ramoscelli sono perfettamente visibili sotto di loro, il che ti consente di apprezzare appieno la bellezza delle sagome e delle linee. Quasi sempre, gli olmi perdono le foglie per l’inverno, il che riduce significativamente l’effetto decorativo delle piante, ma il periodo dormiente degli olmi dura solo fino a febbraio, quando iniziano a svilupparsi attivamente nuovi germogli. E a temperatura ambiente, l’olmo può conservare il fogliame fino alla crescita di nuovi germogli, per poi rinnovarsi rapidamente e rapidamente (infatti, durante un inverno caldo, la pianta si comporta quasi come un sempreverde).

Il periodo di fioritura degli olmi in una cultura della stanza è determinato dalle sue “abitudini” e dai regimi di temperatura. L’olmo di solito fiorisce a fine estate o in autunno. Ma se la temperatura di svernamento non soddisfa i requisiti, non puoi aspettare la fioritura, osservandola in un momento diverso da quello tradizionale. Gli olmi a foglia piccola fioriscono in modo molto bello. I fiori in miniatura e aggraziati, che vuoi solo guardare attraverso una lente d’ingrandimento, sembrano preziosi in combinazione con piccole foglie. E quando, dopo la fioritura, maturano gradualmente frutti molto più grandi, la pianta raggiunge l’apice del suo effetto decorativo.

Prendersi cura dell’olmo a foglia piccola a casa

Gli olmi a foglia piccola non sono i tipi più difficili di bonsai. Si ritiene che questa pianta tolleri bene anche con cure improprie, ma questa affermazione non è del tutto vera. Per un olmo, è necessario garantire condizioni non troppo calde, un’illuminazione costantemente brillante e un accesso costante all’aria fresca. Alla pianta non piace il ristagno. Ma non è facile trovare un regime di irrigazione confortevole e spesso l’olmo prepara spiacevoli sorprese, facendo cadere le foglie o sorprendendo con il suo aspetto pigro. Pertanto, è meglio iniziare questo bonsai per i coltivatori con esperienza, per coloro che possono valutare i problemi e adottare misure tempestive per correggere le condizioni del suo mantenimento.

La parte più difficile della coltivazione degli olmi è scegliere le piante giuste. La maggior parte dei bonsai provenienti da olmo a foglia piccola sono piante da esterno che svernano al fresco e decorano terrazze e giardini. Sono questi olmi, originari delle montagne giapponesi e delle regioni settentrionali della Cina, che adornano le foglie giovani e autunnali di bronzo che cadono alla fine della stagione del giardinaggio. Si considerano solo gli olmi da interno, originari del Giappone meridionale, della Cina meridionale e di Taiwan, che sono più termofili, perdono o perdono parzialmente le foglie solo in un inverno freddo, senza sfoggiare uno spettacolare colore autunnale. Chiarendo l’origine, elimini il rischio di acquistare un bonsai da strada meno adatto alle stanze.

Bonsai di olmoBonsai di olmo dalle foglie piccole. Farmer Burea-Uinsurance.com artofbonsai

Illuminazione per olmo a foglia piccola

Il livello di illuminazione influisce direttamente sulla decoratività degli olmi. E deve essere mantenuto stabile durante tutto l’anno senza eccezioni. Gli olmi sono piante che amano la luce, ma è meglio proteggere le foglie lucide dalla luce solare diretta. Per mantenere il solito regime in inverno, le piante devono essere spostate in luoghi e finestre più chiari o ulteriormente illuminate. All’olmo non piace l’illuminazione artificiale completa, ma l’illuminazione aggiuntiva ha un buon effetto sullo stato della pianta preservando le foglie.

Gli olmi a foglia piccola si adattano perfettamente a meno luce solo in natura, sotto forma di bonsai sono ipersensibili alla luce insufficiente.

Temperatura confortevole

Gli olmi a foglia piccola tollerano bene le temperature estreme, il che, in linea di principio, non è tipico della maggior parte dei loro concorrenti utilizzati per ottenere bonsai. Ma questa capacità di adattamento e resilienza ha il suo rovescio della medaglia. Gli olmi non amano molto il caldo e si sentono meglio nelle stanze fresche anche d’estate. Con il caldo, le foglie della pianta diventano spiacevolmente appiccicose, la pianta sembra attirare la polvere su se stessa e forse anche buttare via le foglie del tutto. L’olmo da interno a foglia piccola a forma di bonsai non sopporterà un contenuto inferiore a 5 gradi Celsius, ma per il resto qualsiasi temperatura fino a 22 gradi Celsius si adatterà. In inverno, è desiderabile abbassare la temperatura di diversi gradi, ma l’olmo può accettare le temperature normali.

Si ritiene che la caduta delle foglie dipenda direttamente dalla temperatura di svernamento; nelle stanze calde, il fogliame può persistere fino al rinnovo della chioma in primavera, ma in realtà questo fattore è molto condizionato: l’origine, l’area di crescita della madre originale piante e le peculiarità dei regimi di temperatura influenzano anche la caduta o la conservazione delle foglie nelle prime fasi della formazione dei bonsai. Al momento dell’acquisto, è sempre meglio specificare questo parametro, nonché la temperatura minima che un olmo a forma di bonsai può sopportare (gli olmi della Cina settentrionale, delle strade e persino dei bonsai, possono resistere alle gelate fino a -5, a differenza quelli interni).

La cosa più difficile nella selezione delle condizioni per l’olmo a foglia piccola è la sensibilità all’aria stagnante. Non solo è meglio spostare l’olmo durante tutta la stagione calda (quando la temperatura è superiore a 8-10 gradi di notte) all’aria aperta, sul balcone o anche in giardino, ma anche posizionarlo in un luogo dove il l’impianto avrà la possibilità di godere di una ventilazione frequente.

Irrigazione e umidità dell’aria

Gli olmi necessitano di un’irrigazione molto attenta. La pianta non tollera ristagni, tracimazione d’acqua, ristagno d’acqua nella padella, ma allo stesso tempo ama un contenuto di umidità sufficientemente alto del substrato. Durante l’irrigazione, l’acqua viene versata in piccole porzioni, controllando quanto il substrato è inumidito. Tra questi trattamenti, per gli olmi, è necessario asciugare il terreno di quasi la metà. In inverno, l’irrigazione è ridotta, l’umidità del suolo dovrebbe essere bassa, non media, il terreno dovrebbe rimanere sempre asciutto, indipendentemente dalla temperatura dell’aria.

Gli olmi interni sono poco esigenti per l’umidità dell’aria. Solo se la pianta è in calore, è meglio che fornisca un forte aumento di umidità.

Olmo a foglia piccola in crescita in casa sotto forma di bonsaiOlmo a foglia piccola in crescita all’interno sotto forma di bonsai. Farmer Burea-Uinsurance.com artofbonsai

Cibo per bonsai di olmo

A differenza di molti dei suoi concorrenti, popolari sotto forma di bonsai, l’olmo ama i terreni fertili ed è piuttosto esigente nell’alimentazione. La pianta viene alimentata non con fertilizzanti speciali per bonsai, ma con normali fertilizzanti universali per piante da interno, alternandoli, se possibile, con concimazione organica.

La medicazione superiore viene effettuata durante tutto l’anno, anche in inverno. Per l’olmo, è adatta la frequenza classica di queste procedure – una volta ogni 1-2 settimane. Per il periodo di riposo, la frequenza delle medicazioni è ridotta a 3 volta al mese. Ridurre o interrompere l’alimentazione ad agosto o settembre ti consente di ottenere colori più luminosi, non gialli, ma bronzei delle foglie autunnali, ma puoi ricorrere a questo trucco solo con un futuro inverno in un luogo fresco.

Olmi da potatura

Nella cultura indoor, l’olmo ha bisogno di più della semplice potatura a piacimento, ma di una regolare forma e contenimento. La pianta resiste a tagli di capelli radicali, soprattutto se c’erano omissioni nelle procedure regolari e la pianta era troppo allungata o espansa, perdeva la sua bella silhouette. Gli olmi vengono potati dalla primavera all’autunno, concentrandosi sul tasso di crescita della pianta stessa, ma tale regolazione è consentita solo per i giovani germogli. I ramoscelli più vecchi e più spessi vengono potati solo nel tardo autunno o in inverno. Per un olmo, ogni germoglio può crescere non più di 4 internodi, dopo di che viene accorciato alla prima o alla seconda foglia.

La silhouette, la direzione di crescita, la curvatura dei rami e del tronco sono controllate mediante smagliature e avvolgimenti di fili. Sugli olmi, l’avvolgimento e la limitazione non è traumatico, quindi, durante il periodo di crescita attiva, viene eseguito a propria discrezione. Filo o fili elastici possono essere utilizzati durante il periodo dormiente, da novembre a marzo.

Trapianto e substrato

Gli olmi, anche in giovanissima età, non vengono trapiantati annualmente, ma ogni due anni. Le piante mature vengono trapiantate il più raramente possibile, in attesa di segni di mancanza di terreno libero.

L’olmo a foglia piccola sotto forma di bonsai può essere trapiantato solo in primavera.

Per questa pianta, come nel caso dei fertilizzanti, non è necessario cercare un substrato speciale per bonsai. Gli olmi vengono coltivati ​​in un substrato universale: leggero, friabile, nutriente e di alta qualità.

Durante il trapianto, per qualsiasi olmo cinese, la potatura delle radici è obbligatoria. Le radici di un olmo sono molto fitte e aggrovigliate. Sono potati per limitare le loro dimensioni, crescita e dare loro una bella forma.

Malattie e parassiti dell’olmo dalle foglie piccole

I parassiti degli olmi a foglia piccola sono considerati atipici per le colture indoor. Il pericolo maggiore per i bonsai è rappresentato dai coleotteri grinder e dalla grafiosi, che sono quasi impossibili da combattere nelle piante da appartamento. Le infezioni si verificano quasi sempre prima dell’acquisto. Molto più facile da affrontare con acari della radice rossa, ruggine, bruchi, che vengono combattuti con insetticidi e fungicidi standard.

Bonsai di olmoBonsai di olmo dalle foglie piccole. Farmer Burea-Uinsurance.com Etsy Studio

Propagazione dell’olmo a foglia piccola

Gli olmi indoor si propagano solo per talea. La potatura regolare consente un radicamento continuo. Le talee di olmo sono tradizionalmente trattate con stimolanti della crescita, piantate in un substrato umido nutriente ad angolo e radicate nel calore sotto un cappuccio. Il radicamento non è un processo rapido, ma le giovani piante si sviluppano molto attivamente. La formazione inizia dopo che l’olmo ha formato la terza coppia di foglie. Le talee vengono piantate in contenitori individuali con controllo delle dimensioni dell’apparato radicale subito dopo il radicamento.

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