Fatsia è una giapponese senza pretese

Una pianta a noi nota con i nomi di “castagno domestico” e “castagno giapponese”, la Fatsia è una delle colture più modeste e resistenti. Spettacolare, con grandi foglie simili a dita, questa bellezza conquista con la sua densità, splendore della corona e dimensioni impressionanti. Ma non dovresti aver paura della mole delle fatsie: nonostante tutto il loro volume, hanno un effetto armonizzante anche nelle stanze più piccole. Questa è una delle piante preferite degli interior designer, ma i talenti delle fatsie non si limitano alle qualità estetiche. Le piante resistenti all’ombra, resistenti e poco esigenti sono adatte anche a coltivatori inesperti.

Fatsia giapponese (Fatsia japonica). Farmer Burea-Uinsurance.com 99roots

Foglie lussuose di castagne giapponesi

Fatsia ha ricevuto tutti i suoi soprannomi “popolari” abbastanza meritatamente. Il fogliame di questa pianta ricorda davvero soprattutto le castagne familiari, solo in una copia ridotta e con trame più belle. Fatsia è venuta da noi dal lontano Giappone. Può essere tranquillamente classificato tra gli arbusti a foglia larga più spettacolari tra le colture indoor. La rapida crescita e la corona lussuosa sono i suoi principali vantaggi decorativi.

Questo rappresentante della famiglia Araliev (Araliaceae) ha una gamma di varietà e specie piuttosto modesta. Come coltura ornamentale, solo Fatsia giapponese (fatsia japonica) e i suoi singoli ibridi, forme e varietà.

Fatsia (Fatsia) Sono arbusti sempreverdi decidui decorativi e legnosi. Fatsia forma corone molto belle, dall’aspetto ordinato, anche se massicce. Queste colture arboree naturali in formato indoor si sviluppano come arbusti a bassa ramificazione con un’altezza massima di 2 metri, che, con la dovuta cura, sono generalmente limitate a un formato di metro. Fatsia ha germogli molto sottili che non sono sempre in grado di far fronte alla massa di foglie grandi e spesso necessitano di un supporto aggiuntivo (questo è particolarmente vero nelle varietà variegate). Il volume visivo e lo splendore sono perfettamente compensati dalla bellezza della grande chioma e dall’effetto fantasia che bilancia le dimensioni ed evita che la fatsia influisca negativamente sulla percezione degli ambienti. Le foglie di Fatsia sono il suo principale orgoglio. Si siedono su lunghi piccioli, separati dalle dita, grandi, fino a 30 cm di diametro. In una foglia composita rotonda o a forma di cuore, sono raccolti 5 o 9 lobi lobi coriacei. Le foglie di Fatsia non si limitano a verdi scuri attraenti e neutri. La pianta presenta numerose varietà e forme con spigoli e macchie variegate. Ma per tutti, senza eccezioni, le fatsie sono caratterizzate da una lucentezza lucida, una bella trama di foglie coriacee.

Fatsia, nonostante la capacità di fiorire nella cultura indoor, è una pianta decidua puramente decorativa. Molti chiamano la fioritura della fatsia insignificante, rovinando solo l’attrattiva dei cespugli (le infiorescenze vengono spesso rimosse dalla pianta da sole in modo che non fioriscano nemmeno). Ma dal momento che non influiscono sulla vegetazione, non affrettarti a farlo. Piccoli fiori anonimi verdastri o bianchi sono raccolti in ombrelli in miniatura di infiorescenze che, sullo sfondo di grandi foglie lucide, sembrano merletti e ariosi, un po’ come i denti di leone. Se li lasci sulla pianta, puoi anche ammirare le piccole bacche blu scuro, simili al sorbo nero, in cui i semi non sempre maturano (e anche se lo fanno, perderanno rapidamente la loro germinazione). Non è necessario preparare la fatsia per la fioritura e non rovinerà la pianta e le darà eleganza.

Infiorescenze di FatsiaInfiorescenze di Fatsia. Farmer Burea-Uinsurance.com Stefania

Varietà e forme di fatsia

Le migliori forme decorative e varietà di fatsia giapponese includono:

  • varietà “Ragnatela” con foglie grigio-argentee, che sembrano da lontano, apparentemente scolpite in lussuoso velluto;
  • “Variegata” con bordo quasi bianco-crema, irregolarmente strisciante sulle foglie del piatto;
  • “Moseri” dall’insolito cespuglio, sempre più fitto e dal classico colore verde scuro;
  • “Aureimarginatis” – una forma con un bordo giallo brillante irregolare;
  • “Argenteimarginatis”, decorato con un grazioso bordo bianco, che da lontano sembra argento

Spesso considerate varietà di fatsia e Fatshederu Face (Fatshedera Lizei) – ibrido di fatsia con edera. Ma oggi questa pianta è solo oggetto di indagine ed è piuttosto più appropriato considerarla come una specie separata.

Fatsia è uno dei preferiti dei designer di oggi. A differenza della maggior parte delle piante da interno, può crescere in modo altrettanto efficace in diversi punti sul retro delle stanze, non è necessario esporlo solo sui davanzali e vicino alle finestre. Questa bellezza alla moda è classificata tra le culture più appropriate da introdurre negli interni moderni. Ma la fatsia non si perderà in nessuno stile, creando ugualmente organicamente l’effetto di “annegare nel verde” e svolgendo il ruolo di accento o divisorio spaziale, sentendosi bene a qualsiasi altezza e in combinazione con qualsiasi mobile. La bellezza e la vistosità della pianta non le impediscono di rimanere uno dei migliori giganti indoor persistenti, che qualsiasi fiorista può coltivare. Le castagne giapponesi si adattano bene a diverse condizioni, crescono rapidamente, non hanno quasi nessun periodo dormiente pronunciato e non è affatto necessario creare uno svernamento fresco, anche se desiderabile. L’unica difficoltà nella crescita delle fatsie è che non amano la siccità e non perdonano una lunga mancanza di irrigazione. Ma con una cura modesta e regolare, ti sorprenderanno con la loro senza pretese.

Fatsia giapponese ‘Moseri’. Farmer Burea-Uinsurance.com Kyle
Fatsia giapponese “ragnatela”. Farmer Burea-Uinsurance.com windyridge
Fatsia giapponese ‘Variegata’. Farmer Burea-Uinsurance.com dobbies

Fatsia è una cultura classificata tra le piante da interno più velenose. È necessario lavorare con arbusti, specialmente durante il trapianto, con una protezione completa della pelle dal contatto con verdure e radici.

Fatsia cura a casa

Illuminazione per fatsia

La capacità di questa cultura di adattarsi facilmente a un’ampia varietà di luoghi è letteralmente il principale vantaggio di Fatsia rispetto ai suoi concorrenti. Le fatsie sono ugualmente belle in luoghi con un’ampia gamma di illuminazione, conservando non solo un attraente colore delle foglie, ma anche un ritmo semplice e veloce. È vero, l’adattabilità della fatsia è parzialmente persa nelle varietà varietali: più le foglie sono variegate e più chiare sono le macchie su di esse, più le fatsie sono amanti della luce. Per la fatsia, tutti i luoghi sono considerati confortevoli, dall’illuminazione diffusa e brillante a qualsiasi penombra. La pianta non ha paura della luce solare diretta, non lascia ustioni, ma in estate è meglio proteggerla dai raggi di mezzogiorno della fatsia (in un luogo del genere, la fatsia soffre il caldo e di solito è depressa). Se coltivata all’ombra, Fatsia ti sorprenderà piacevolmente con lo stesso effetto decorativo, foglie di grandi dimensioni, ma la crescita rallenterà rispetto a un luogo più illuminato. Di solito, le piante grandi e vecchie che hanno raggiunto una dimensione significativa sono esposte all’ombra e si desidera contenerle, mantenere un’attrattiva stabile. Quando scegli un posto per la fatsia, concentrati solo sull’effetto decorativo e sul ruolo desiderato all’interno: qualunque posto tu scelga, si adatterà e non soffrirà.

Per la fatsia, è desiderabile fornire un’illuminazione stabile durante tutto l’anno. La pianta, dopo essersi adattata a un certo livello di illuminazione, si svilupperà meglio se compenserai le caratteristiche stagionali nella stagione fredda e sposterai la fatsia in luoghi più illuminati. Assicurati di compensare la riduzione della luce per quelle fatsie che svernano non al fresco, ma in condizioni ambientali normali: per loro, è necessario non solo aumentare leggermente l’illuminazione, ma assicurarsi che si trovino sul davanzale meridionale o illuminazione supplementare adeguata. I ciccioni tollerano bene l’illuminazione artificiale.

Fatsia giapponese (Fatsia japonica). Farmer Burea-Uinsurance.com Dan Kristiansen

Temperatura confortevole

Fatsia prosperano nelle stesse condizioni dei loro proprietari – nell’intervallo di temperatura ambiente standard. Questa pianta ama il calore stabile da 18 a 23 gradi. Questo intervallo di temperatura è più confortevole dall’inizio della primavera al tardo autunno. Se la fatsia si trova in condizioni più calde, non sarà seriamente compromessa, soprattutto se la frequenza di irrigazione viene leggermente regolata di conseguenza.

E nella fase di relativa dormienza, durante l’inverno, queste piante si conservano meglio al fresco, a temperature dai 10 ai 15 gradi. Nelle varietà variegate le temperature non si abbassano tanto, solo a 16-18 gradi (la temperatura non dovrebbe scendere sotto i 16 gradi per le fatsie variegate). Ma un fresco svernamento non è vitale per Fatsia. Le piante si adattano bene alle temperature più elevate, a patto che l’illuminazione invernale sia la più intensa possibile, passando a un’illuminazione supplementare artificiale o al davanzale meridionale.

A Fatsy piace molto l’aria fresca. Non sono molto sensibili alle correnti d’aria, soprattutto in estate. Dopo che si è stabilito un clima caldo stabile, non prima di giugno, la fatsia può essere completamente portata all’aria aperta – sul balcone, sulla terrazza e persino in giardino. È vero, a cielo aperto, le piante devono essere protette dalla luce solare diretta (ma la fatsia non avrà paura delle correnti d’aria).

Fatsia giapponese (Fatsia japonica). Farmer Burea-Uinsurance.com 99roots

Irrigazione e umidità dell’aria

L’irrigazione è letteralmente la componente più difficile della cura della fatsia. Il fatto è che le foglie di fatsia non si riprendono dopo l’appassimento. Se il coma di terra viene lasciato asciugare completamente, le foglie cadranno, cadranno e nessuna irrigazione aggiuntiva aiuterà, anche se l’essiccazione è durata per un breve periodo di tempo. È vero, le foglie non cadranno: dovrai sostituire gli oggetti di scena sotto di loro in modo che la pianta appaia attraente. Fatsia reagisce al ristagno e all’umidità in un modo diverso: le foglie prima diventano morbide, ingialliscono gradualmente e cadono. Quindi, per evitare problemi con questa pianta, vale la pena provare a fornire alla Fatsia una cura così sistemica che manterrà un’umidità del suolo stabile. Controllare la frequenza delle annaffiature è molto semplice: tra un trattamento e l’altro facciamo asciugare solo i centimetri superiori del terreno.

Il regime di irrigazione invernale è molto più semplice. Da metà autunno vanno progressivamente ridotti gli interventi, per lo svernamento nelle fresche fatsie, rendendole sempre più rare e mantenendo il terreno leggermente umido, e per le piante che restano calde, lasciando uguale la frequenza delle annaffiature, ma diminuendo la quantità di acqua e abbassando l’umidità del suolo di circa la metà (dovrebbe asciugare lo strato di terreno parzialmente intermedio).

Le fatsia non sono così esigenti per l’umidità dell’aria, ma come tutte le colture decidue decorative con foglie sufficientemente grandi e resistenti, non rispondono troppo bene alle condizioni di siccità. In assenza di misure per compensare le temperature troppo calde, il funzionamento degli impianti di riscaldamento centralizzato, le foglie perdono rapidamente la loro attrattiva, le loro punte si seccano, la pianta perde il suo aspetto fresco. È meglio mantenere le fatsie in valori medi o umidi del 50% o più. Non è necessario installare pallet con un umidificatore o dispositivi speciali per fatsia. Queste bellezze si accontentano della semplice spruzzatura con acqua dolce a temperatura ambiente, che viene eseguita quotidianamente o con una frequenza di 2 giorni durante lo sviluppo attivo. Il regime di irrorazione invernale dipende dalla temperatura dell’aria: quando fa freddo, vengono interrotti, quando svernano in condizioni ambientali, vengono solo ridotti. Oltre all’irrorazione, serviranno la fatsia e l’obbligatoria rimozione della polvere dalle foglie, che va effettuata con una spugna morbida settimanalmente o più spesso e la doccia durante l’estate per mantenere pulito il verde.

Fatsia giapponese (Fatsia japonica). Farmer Burea-Uinsurance.com 99roots

Alimentazione per Fatsia

Le castagne giapponesi necessitano di un approccio standardizzato alla fertilizzazione. Fatsia necessita di una medicazione superiore solo dall’inizio della primavera alla fine di settembre, quando la pianta si sviluppa rapidamente e attivamente. La frequenza ottimale delle procedure per la fatsia è considerata di 1 alimentazione in 10 giorni con una dose standard secondo le raccomandazioni del produttore. In inverno, l’alimentazione non può essere effettuata anche se conservata a temperatura ambiente.

I fertilizzanti per colture decidue ornamentali con un alto contenuto di azoto sono più adatti per la fatsia.

Trapianto, contenitori e substrato

Per le fatsie, è necessario raccogliere terreni molto sciolti e leggeri. I substrati nutritivi con una buona permeabilità all’acqua possono anche essere sostituiti con l’idroponica. Dalle miscele di terreno per fatsia, sono più adatti substrati universali pronti o terreno a base di una miscela di humus, torba e sabbia con una dose doppia di terra di zolle.

Le piante vengono trapiantate, concentrandosi sul tasso di crescita e sviluppo. Le giovani fatsie, in cui crescono attivamente non solo le foglie ma anche i rizomi, vengono trapiantate ogni anno. Ma i cespugli adulti possono essere ripiantati con una frequenza di 2-3 anni, ma ogni anno sostituendo il terriccio con uno fresco. L’inizio della primavera è il migliore per la procedura.

Non c’è niente di difficile nel trapiantare le fatsie. Il grumo di terra attorno alle radici non viene distrutto, conservandosi completamente anche nella parte inferiore. Le piante vengono trasferite solo in nuovi contenitori, aggiungendo nuovo substrato e rimuovendo il terriccio contaminato. Il punto chiave del trapianto è la posa del corretto drenaggio: per la fatsia è meglio utilizzare materiali a grana grossa e portare allo strato drenante almeno 1/3 dell’altezza del vaso.

I contenitori per le giovani fatsie sono aumentati di 2-3 dimensioni, per gli adulti cambiano leggermente. Per questa coltura vengono utilizzati vasi profondi, ma non molto larghi, che consentono di posare un elevato drenaggio senza ridurre lo spazio di crescita.

Fatsia giapponese (Fatsia japonica). Farmer Burea-Uinsurance.com gardenriots

Malattie e parassiti

Le fatsia sono piante da interno abbastanza resistenti che, con la cura adeguata, non causeranno problemi. Ma se si viola il regime di umidità o si consente un’eccessiva negligenza, possono soffrire di marciume grigio e diffusione attiva di parassiti: cocciniglie, afidi, acari, tripidi e mosche bianche. Per le fatsie, è meglio cercare di affrontare il problema con metodi biologici: lavare la pianta con acqua e sapone, rimuovere meccanicamente gli insetti e solo dopo aver fallito l’inizio della spruzzatura con insetticidi. Con la diffusione del marciume, la correzione delle cure di solito aiuta, in casi estremi, un trapianto di emergenza.

Problemi comuni nelle fatsie in crescita:

  • punte delle foglie secche a bassa umidità del substrato;
  • ingiallimento e rammollimento del fogliame con l’umidità;
  • foglie che cadono quando sono impregnate d’acqua o al freddo;
  • foglie fragili e avvizzite all’aria secca.

Riproduzione di fatsia

Questa è una delle colture a foglia larga più facili da allevare. Sia i metodi vegetativi che il metodo del seme sono adatti per la fatsia.

Ottenere fatsia dai semi non è facile. Una buona germinazione è caratteristica solo dei semi molto freschi e non è facile raccoglierli da soli. I semi di Fatsia vengono seminati in un substrato nutriente inumidito, coprendo 1 cm di terreno setacciato in cima. Germinare i semi al caldo e in piena luce sotto pellicola o vetro. Non appena la prima coppia di foglie a tutti gli effetti appare sulle piante giovani, si tuffano in piccoli vasi individuali e iniziano a crescere secondo gli stessi principi delle piante adulte.

Piantine di Fatsia giapponesi. Farmer Burea-Uinsurance.com Dan Kristiansen

Tra i metodi vegetativi, le talee apicali sono le più facili da usare. Vengono tagliati solo in primavera, prima o dopo il trapianto, all’inizio della fase di crescita attiva, scegliendo germogli con gemme leggermente gonfie o gonfie. Per il radicamento, le talee dovranno essere trattate con acceleratori di crescita, temperature calde da 25 gradi Celsius e condizioni di serra – coprendo con un cappuccio o un film. Le talee vengono approfondite a una profondità di 2 cm in una miscela di sabbia e torba. È meglio piantare le piante in piccoli vasi individuali subito dopo il radicamento. È dalle talee che si ottengono le grasse più spesse e più basse.

La stratificazione dell’aria è un’ottima opzione di ripiego. Ma puoi ottenerli solo se per qualche motivo le foglie della Fatsia sono cadute o sono nude, i germogli sono allungati. Tra i nodi, il tronco viene tagliato verticalmente, avvolgendo il taglio con muschio o substrato bagnato (è meglio annaffiarli con una soluzione di un acceleratore di crescita) e fissandolo sullo stelo con un foglio o altri materiali. Il radicamento richiederà diversi mesi, ma la fatsia ottenuta con questo metodo inizierà a crescere più velocemente dopo la semina.

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