La chiave per la longevità del mirto è la coltivazione e la cura

I mirti sono una delle star della vasca più belle e “affidabili”. In primavera e in estate decorano non solo gli interni, ma anche balconi, terrazze e persino aree relax in giardino. Sobrietà classica, bella silhouette e fioritura toccante: queste sono le principali “carte vincenti” di questa pianta. Ma affinché la mitra della vasca diventi uno dei migliori solisti della collezione per decenni, sarà necessario fornirgli non solo un’assistenza di alta qualità, ma ottimale.

Fiore di mirto comune. Farmer Burea-Uinsurance.com Thomas Michel-Flandin

I mirti appartengono alle piante coltivate più antiche, coltivate come ornamentali da diverse migliaia di anni. Incredibili centenari del giardino e nelle regioni con inverni rigidi – vasche affidabili che decoreranno il sito per decenni, acquisiranno una bellezza speciale nell’età adulta.

Myrtle l’ordinario (Myrtus communis) – pianta sempreverde; specie del genere Mirto famiglia Mirto.

I vecchi cespugli e alberi di mirto conquistano con la raffinatezza e la bellezza classica e sobria di un vero aristocratico da giardino. Ma la longevità molto leggendaria del mirto, indipendentemente dal fatto che venga utilizzato solo come pianta d’appartamento o anche come pianta da giardino, potrà manifestarsi solo in condizioni veramente ottimali. Non è la pianta più capricciosa, ma estremamente esigente che diventa resistente solo in un habitat confortevole.

Prendersi cura del mirto a casa

irrigazione

Il principale parametro di cura che fornirà al mirto longevità e stabilità è un’irrigazione adeguata. Questi animali domestici amano l’umidità del substrato costante, ma senza eccessi. Né eccessiva essiccazione né versamento di mirti: anche un solo errore di calcolo nell’irrigazione influirà sicuramente sulle condizioni della pianta e sulla sua resistenza.

Mirto in una vascaMirto in una vasca. Farmer Burea-Uinsurance.com florpagano

Alimentazione corretta

Un altro importante segreto è la corretta alimentazione. I mirti possono essere fertilizzati solo con speciali miscele complesse destinate a colture indoor o in vaso e solo in forma liquida. Il mirto non tollera i fertilizzanti a lungo termine e la medicazione fogliare, così come l’alternanza di medicazioni organiche e minerali o l’uso di fertilizzanti per piante da giardino.

Prima di concimare, i mirti devono essere annaffiati e solo il giorno successivo la concimazione deve essere effettuata utilizzando fertilizzanti diluiti in acqua fredda. La frequenza ottimale di alimentazione durante il periodo di sviluppo attivo è ogni due settimane.

Mirto in vaso

Mirto da potatura

I mirti devono essere potati regolarmente, ma il segreto della loro longevità e resistenza non è esattamente come potarli. È solo che dopo ogni, anche il più piccolo taglio di capelli, il mirto ha bisogno di un’alimentazione aggiuntiva, che contemporaneamente stimola la guarigione e la crescita dei tessuti e accelera l’adattamento del terribile disturbo dello stato stabile della pianta.

Tale alimentazione viene effettuata immediatamente dopo la potatura, utilizzando una dose completa di fertilizzanti secondo lo schema standard. Allo stesso tempo, la successiva alimentazione programmata viene eseguita secondo il programma e non è tollerata in tempo, anche se deve essere eseguita alcuni giorni dopo l’alimentazione non programmata.

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