Saintpaulias variegate – esotiche tra le viole-Care

Le Saintpaulias sono tornate di moda e stanno ridefinendo le graziose briciole viola in fiore che vivono volentieri su qualsiasi davanzale. Le tendenze nel “mercato” delle violette uzambara indicano un rapido aumento dell’interesse per le piante con foglie insolite. Sguardi sempre più ammirati sono attratti non dai colori insoliti dei fiori, ma dai colori esotici e variegati delle foglie. Le Saintpaulias variegate sono quasi indistinguibili da tutte le altre in coltivazione. Ma lampi luminosi di punti luminosi sulle foglie trasformano completamente il loro aspetto.

енполия ‘L’orbita esterna di Rob’. Farmer Burea-Uinsurance.com N. Pomazova
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Che foglie ha Saintpaulias?

Le viole sono spesso chiamate piante d’appartamento, le più varie in termini di fioritura e le più noiose in termini di verde. Per qualche ragione, tutti i Saintpaulias sono percepiti come briciole di foglie scure, vellutate e ordinatamente rosette. Ma se guardi da vicino non solo la fioritura, ma anche il verde, è ovvio che ogni varietà ha foglie davvero speciali.

Più rotonde o ovali, quasi cuoriformi o strette, con base larga o picciolo stretto, rialzate o quasi distese, piccole, medie e grandi, con bordi frastagliati di vario grado, diverse tonalità di verde e l’effetto della loro peluria.. .

Tutti i Saintpaulia sono individuali e unici. Ma sotto “foglie speciali” nelle viole, di solito significano piante con volant lungo il bordo (belle varietà ondulate) o novità di allevamento variegato di nuova moda.

A differenza delle stravaganti viole a foglia da collezione, che fioriscono in modo poco appariscente e vengono coltivate solo per il bene delle foglie, le violette variegate sono Saintpaulias a tutti gli effetti e familiari, in cui i colori variegati delle foglie vengono aggiunti all'”opzione” di una fioritura lussuosa.

Saintpaulia "Penny fortunato"енполи ‘Lucky Penny’. Farmer Burea-Uinsurance.com Mildred Rosama

Variegatura fogliare – una mutazione unica di Saintpaulia

La variegatura è un fenomeno atipico per le violette uzambar, ma non del tutto una conquista scientifica. Si tratta di mutazioni genetiche naturali che riducono la quantità di clorofilla nelle cellule delle singole aree fogliari e, di fatto, interrompono i cambiamenti metabolici tipici della Saintpaulias.

Aperta la possibilità di allevare varietà variegate grazie a una sorprendente mutazione casuale in una delle più grandi collezioni di violette degli Stati Uniti. La mutazione naturale rimane oggi lo strumento principale per ottenere queste violette dalle foglie multicolori uniche. E la selezione, che rafforza e migliora la variegatura della prole, consente di ottenere diverse varianti di motivi variegati.

La variegatura di Saintpaulias non è costante. Le migliori varietà variegate in altre condizioni possono perdere completamente le aree chiare e colorate, o viceversa, aumentare la loro area. La dipendenza dalla qualità delle cure e la stabilità delle condizioni sono i fattori che determinano la manifestazione di questa mutazione sulle foglie di una pianta.

Le Saintpaulie variegate sono attraenti perché, a differenza di molte altre piante, ogni mutazione in esse è assolutamente unica. La variegatura, infatti, è esclusiva su ogni pianta. Le loro foglie possono essere macchiate sia dai bordi che dai piccioli, cambiare disegno durante il processo di invecchiamento, offrire diverse varianti di disegni su ogni foglia e non essere ripetute esattamente una volta.

Gruppi di violette variegate

A seconda di come appaiono i motivi non solo sulle singole foglie, ma anche sull’intera rosetta, tutte le Saintpaulie variegate sono divise in diversi gruppi:

  1. Varietà di mosaico (nome depositato – Lilian Jared), in cui la variegatura appare al centro o alla base dei piatti fogliari sotto forma di macchie alternate che ricordano mosaici o ornamenti marmorei.
  2. Varietà bordate (nome depositato – Tommie Lou) – Saintpaulias ordinati e belli, sulle cui foglie appaiono bordi chiari ai bordi e sembrano sfocarsi, senza creare un effetto rigoroso.
  3. роновые сорта (nome depositato – Campione), in cui la variegatura decresce dal centro della rosetta ai bordi, a volte quasi scomparendo sulle foglie più basse e si manifesta sempre in modo diverso su ciascuna foglia – da piccoli granelli simili a particelle di polvere a grandi macchie, da rari puntini singoli a coprire quasi il l’intera lamina in modo uniforme o coprendola completamente.
  4. Mutazioni chimeriche – la comparsa sulle foglie di grosse macchie di diversa tonalità di verde, solitamente al centro della foglia.
  5. Mutazioni spontaneepresente in varietà prive della variegatura precedentemente caratteristica.

Le mutazioni durante la propagazione vegetativa sono completamente preservate nelle violette variegate, ma con un segreto: più pulita viene utilizzata la foglia per la propagazione, più forti sono i modelli sulla prole e più forti sono le piante stesse.

La variegatura più sorprendente nella prole può essere osservata se si utilizzano foglie non colorate dalla seconda fila nell’uscita – dal basso, ovviamente.

Ma non è facile ottenere nuovi cespugli: a causa delle mutazioni, le piccole rosette quasi bianche che si formano nelle foglie vecchie durante il radicamento diventano molto più fragili e deboli rispetto alle normali Saintpaulias. È possibile separarli dal taglio solo quando crescono bene, i colori verde scuro appariranno sulle giovani rosette.

енполия ‘Powwow’. Farmer Burea-Uinsurance.com catfootfog

“Piccole cose” nella cura che sono importanti per le violette variegate

La variegatura significa non solo cambiamenti decorativi: sulle foglie delle viole si riduce anche l’area capace di fotosintesi a tutti gli effetti. E più aree variegate coprono la superficie, più la pianta dipende dalla qualità dell’illuminazione e della cura.

In generale, coltivare violette variegate non è diverso dalla coltivazione di tutte le altre Saintpaulias. Ma ci sono alcune cose da considerare se vuoi mantenere le tue piante sane e… variegate. Dopotutto, questa mutazione scompare molto rapidamente nell’ambiente sbagliato.

La prima cosa da fare per garantire modelli variegati è chiarire tutte le informazioni sulla pianta al momento dell’acquisto. Le case per Saintpaulias variegate devono ricreare le stesse condizioni in cui sono cresciute in precedenza, altrimenti i modelli potrebbero scomparire. Per il resto, basta curare alcune sfumature:

  1. L’illuminazione dell’impianto è fondamentale. Le violette variegate non si adatteranno al cambiamento con la stessa facilità. Solo una buona illuminazione diffusamente luminosa con 12 ore di luce diurna è una garanzia di piena manifestazione di motivi sulle foglie di varietà variegate.
  2. I requisiti di temperatura per le violette variegate cambiano solo in un parametro: gli indicatori massimi. Le Saintpaulias con foglie variegate non amano il caldo e preferiranno stare in una stanza con una temperatura non superiore a 21 gradi.
  3. Vale la pena prestare attenzione a un’altra piccola cosa: la qualità dell’acqua. Le briciole variegate non perdonano mancanze e annaffiature con acqua non dolce.
  4. Quando si sceglie la medicazione superiore, vale la pena utilizzare non fertilizzanti per le violette, ma solo quelli in cui il contenuto di azoto è ridotto rispetto al potassio e al fosforo.

Saintpaulia ‘Rob è delizioso’. Farmer Burea-Uinsurance.com gesneriads
енполия ‘stregone’. Farmer Burea-Uinsurance.com Mary JI
Saintpaulia “Alamo Gold Fever”. Farmer Burea-Uinsurance.com Svetlana OS

Le migliori violette variegate

La prima varietà variegata tra i “mutanti” apparve solo nel 1959, due anni dopo la scoperta della mutazione e la verifica della sua resistenza nella prole. Per molto tempo il bordo bianco sulle foglie è stato considerato qualcosa di eccezionale e per quasi mezzo secolo sugli scaffali si è potuta trovare solo la primissima varietà variegata, che ha dato il nome a tutte le varietà bordate – «Tommi Lu » (Tommie Lou’).

Ma nel nuovo millennio le tendenze sono cambiate rapidamente e la moda per tutto ciò che è esotico e insolito ha colpito anche le belle briciole di Saintpaulia. Decine di interessanti varietà variegate sono state sviluppate attivamente nel nostro paese, in Europa e all’estero.

Le migliori varietà di violette variegate sono giustamente classificate come:

  • varietà di corone variegate “danzatrice privata” (‘ballerino privato’) con foglie grigiastre ricoperte di macchie rosa chiaro, che ricoprono quasi completamente il centro della rosetta, e fiori viola con folte frange lilla;
  • varietà di corona ‘Rob è delizioso’ con una transizione acquerellata di toni dal rosa al crema e verde medio sulle foglie e fiori rosa confetto con bordi bianchi;
  • grado di mosaico “Mela selvatica” – a crescita lenta, con cinque o sei sfumature di verde, che scorre dal bordo marrone al centro biancastro delle foglie e contrasta con i fiori doppi rosa brillante abbagliante;
  • grado di mosaico ‘Stregone’ con enormi dentelli lungo il bordo delle foglie verde scuro, decorati con ornamenti color crema e fiori doppi rosa fucsia;
  • grado spigoloso Allamo corsa all’oro (“La febbre dell’oro di Alamo”) con linee allargate, bordi chiari ondulati, bianco su fogli vecchi e arrossamento non uniforme al centro della rosetta, fondente con fiori crema;
  • grado spigoloso ‘Powwow’ con fiori semplici scarlatti scuri e foglie anche ovali di smeraldo, decorate con un bordo in polvere, più spesso alla base della foglia, sottile sulle foglie vecchie e copre quasi tutto il piatto fogliare tranne la “piuma” sul resto;
  • grado spigoloso “Buckeye Boysenberry” – una varietà lilla a fiore grande con petali ondulati, le cui foglie sono decorate con un bordo rosa chiaro maculato;
  • una delle varietà a foglia più scura “L’orbita esterna di Rob” con bordo “tratteggiato” bianco-crema, particolarmente pronunciato su foglie giovani e fiori blu oltremare, occasionalmente ricoperti di macchie rosa chiaro;
  • varietà stravagante “Buon Penny” (Penny fortunato) con macchie di piume verde oliva su foglie chiare e biancastre e fiori lilla chiari sbiaditi che trattengono l’erosione viola scuro al centro dei petali.

Molte piante acquistabili alle fiere rimangono senza nome, o addirittura mutazioni del tutto casuali. Ma questo non sminuisce minimamente la loro bellezza.

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