Fosforo macronutriente. Funzioni. Segni di carenza ed eccesso – Idroponica

fosforo (simbolo P) è uno dei macronutrienti più importanti necessari per il pieno sviluppo di una pianta, secondo solo all’azoto. Il fosforo è un elemento mobile, il che significa che è in grado di muoversi all’interno di una pianta. Quando una pianta è carente di questo elemento, il nutriente che è già all’interno della pianta verrà trasportato dove è più necessario: ai tessuti giovani. Il fosforo è parte integrante delle cellule vegetali ed è necessario per la divisione cellulare e lo sviluppo della parte superiore della pianta. È vitale per le piantine e le giovani piante.

Il fosforo è un importante costituente delle proteine ​​e influenza la sintesi dell’amido. È per questo motivo che le piante nelle fasi di fioritura e fruttificazione richiedono molto più fosforo. Il fosforo è più facilmente disponibile per le piante in ambienti con valori di pH da 5,5 a 6,5. Il fosforo diventa non disponibile in soluzioni altamente acide o alcaline.

 

Funzioni del fosforo

Il fosforo favorisce la formazione e la crescita delle radici, influisce sulla qualità di semi, frutti e fiori e aumenta la resistenza alle malattie. È coinvolto in diversi processi vegetali, incluso il trasferimento genetico, il trasporto di nutrienti. La carenza di fosforo può creare uno squilibrio nello stoccaggio dei carboidrati (zucchero, amido e cellulosa). La fotosintesi di solito rimane normale in condizioni di carenza di fosforo, ma le funzioni all’interno della cellula di solito rallentano. Uno squilibrio nelle piante carenti di fosforo porta all’accumulo di carboidrati in eccesso all’interno della pianta, che si osserva spesso quando le foglie diventano scure. In alcune piante, il pigmento fogliare può trasformare le foglie in un colore viola scuro.

 

Carenza di fosforo

Livelli di fosforo insufficienti interrompono i processi genetici come la divisione cellulare e la crescita delle piante. Le piante maturano più lentamente delle piante con sufficiente fosforo. La carenza di fosforo causerà una crescita rachitica e a forma di fuso, con conseguente riduzione delle dimensioni delle foglie e del numero ridotto di foglie. I sintomi di carenza includono foglie verdi grigiastre opache e pigmento rosso nelle foglie. Questa colorazione è causata dall’accumulo di zuccheri che innescano la produzione di antociani.

Fosforo e azoto formano interazioni importanti. Bassi valori di fosforo in soluzione portano all’accumulo di azoto nella pianta e viceversa. È anche vero che l’eccesso di azoto in soluzione ridurrà l’assorbimento di fosforo.

I sintomi di carenza di fosforo possono verificarsi se i livelli di zinco, calcio e/o valori di pH sono molto alti. Tuttavia, l’aggiunta di più fosforo non risolverà il problema. È meglio diluire la soluzione aggiungendo altra acqua al serbatoio e regolare di conseguenza la concentrazione di altri nutrienti.

La carenza di fosforo è difficile da diagnosticare e, quando i segni sono evidenti, potrebbe essere troppo tardi per fare qualcosa. Se le piante sono esaurite dalla mancanza di fosforo nella fase di piantina, potrebbero non riprendersi in seguito, anche con una normale dieta a base di fosforo.

 

Diagnosi di carenza di fosforo

Esistono due metodi principali per diagnosticare la carenza di fosforo: l’identificazione visiva e l’analisi del terreno di coltura. Mentre le foglie verdi più scure e il pigmento viola o rosso possono indicare visivamente una carenza di fosforo, altri fattori ambientali possono causare sintomi di scolorimento simili. Durante i periodi freddi, l’accumulo di zucchero può iniziare nelle foglie, indicando gli stessi sintomi della carenza di fosforo. In condizioni di crescita commerciale, la carenza di fosforo viene solitamente diagnosticata sulla base dell’analisi della soluzione, rimuovendo un campione dalla zona della radice. L’estratto viene analizzato mediante colorimetria per determinare la concentrazione di fosforo. Se la concentrazione di fosforo, misurata dal test colorimetrico, è significativamente inferiore ai livelli ottimali della pianta, è probabile che la pianta sia carente di fosforo.

 

Esempi di sintomi di carenza di fosforo

Da sinistra a destra: carenza di fosforo in mais, patate dolci, cotone, uva, riso, fragole, canapa.

      

 

Eliminazione della carenza di fosforo

Correggere e prevenire la carenza di fosforo di solito comporta l’aumento dei livelli di fosforo disponibile nella soluzione nutritiva. I livelli di fosforo vengono talvolta regolati utilizzando acido fosforico o una soluzione tampone utilizzata per controllare il pH della soluzione. Questa soluzione è l’additivo pH meno Bloom.

 

 

Eccesso di fosforo

La tossicità del fosforo è rara nei sistemi non contaminati. Un eccesso di fosforo può manifestarsi come mancanza di oligoelementi (Zn, Fe o Co). Alti livelli di fosforo inibiscono anche l’assorbimento dell’azoto.

 

fonti

  1. Pratica coltura idroponica e serre. gennaio. 2017.
  2. Raccolta di immagini sulla carenza di nutrienti nelle colture IPNI.
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