Installazione aeroponica fai-da-te: quale attrezzatura è necessaria

Coltivare colture diverse e allo stesso tempo dedicare un minimo di tempo e fatica è il sogno di ogni giardiniere. Grazie alla tecnologia moderna, questo è diventato abbastanza reale. L’aeroponica è una delle aree dell’idroponica, coltivazione fuori suolo di varie piante.

Cos’è l’installazione aeroponica?

L’essenza della tecnologia è che le radici del germoglio rimangono sempre all’aria aperta e, affinché le piante possano svilupparsi, vengono periodicamente irrigate con una soluzione speciale mediante ugelli. Il metodo si è diffuso non solo nelle grandi aziende agricole, ma anche nelle famiglie private e persino negli appartamenti standard, in spazi limitati.

La tecnologia di “arricchimento di ossigeno” consente di ottenere buoni raccolti tutto l’anno e accelera anche lo sviluppo delle piantine rispetto ai substrati e al terreno naturale. Prendersi cura dell’installazione è abbastanza semplice: è necessario lavarlo periodicamente.

L’unico inconveniente sono le radici dense e allungate che non sono chiuse e quindi necessitano di protezione dagli agenti patogeni.

Puoi creare una struttura aeroponica con le tue mani. Richiederà un minimo di spazio e si adatterà a quasi tutti gli interni. Con il suo aiuto, sarai in grado di ottenere un buon raccolto senza ricorrere alla chimica e senza fare affidamento sugli indicatori di temperatura fuori dalla finestra. L’intero processo consiste nel controllo dell’illuminazione e del regime nutrizionale in base alla stagione e all’età della coltura, nonché nella potatura delle foglie vecchie.

Schemi costruttivi

Quando realizzi aeroponica fai-da-te, avrai bisogno dei seguenti componenti:

  • contenitore per la soluzione nutritiva;
  • un contenitore scuro che è ben chiuso con un coperchio. L’oscuramento è una condizione importante affinché, sotto l’influenza dei raggi ultravioletti, non si formino sedimenti, alghe e altri microrganismi che rallentano la crescita;
  • tubi;
  • un’irroratrice selezionata per un raccolto specifico. I rizomi spessi e grossolani hanno bisogno di più liquido, quindi l’irrigazione dovrebbe essere fatta a gocce grandi. Tuttavia, è meglio usare ugelli che creano una sospensione finemente dispersa, che viene assorbita meglio dalle piantine;
  • attrezzatura aeroponica: pompa o compressore soffiante;
  • Timer. È meglio non salvare su questo dispositivo. Le merci acquistate a un prezzo economico si guastano rapidamente e richiedono una sostituzione periodica. Esistono due tipi di dispositivi: meccanici ed elettronici. I primi si distinguono per la loro durata e affidabilità. Ma molti di loro hanno un intervallo di 15 minuti, che potrebbe non essere sufficiente per le piante, la maggior parte delle quali deve essere idratata ogni 5 minuti. È meglio acquistare un tipo elettronico.

Il sistema è economico e può essere assemblato in un paio d’ore. Gli spruzzatori sono posizionati sul fondo di un contenitore scuro, i tubi vengono forniti loro. La loro seconda estremità è fissata sul dispositivo selezionato, a cui si aggrappa il timer. La fase finale è la semina delle piantine. Per questo, nel coperchio vengono posizionati speciali vasi senza fondo.

Successivamente, soffermiamoci su diversi tipi: aeroponica basata su una pompa dell’acqua e con un compressore d’aria.

Con pompa dell’acqua

Consideriamo il tipo più semplice, senza tenere conto delle peculiarità del clima, a condizione che l’installazione sia situata in un clima accettabile, con una buona illuminazione. Avrai bisogno:

  • contenitore piatto con coperchio;
  • contenitore per la miscela di alimentazione;
  • ugelli a spruzzo;
  • tubi flessibili;
  • pompa dell’acqua.

Successivamente, eseguiamo le seguenti manipolazioni:

  1. Posiziona gli ugelli sul fondo del contenitore, fissali.

    Portiamo loro un tubo flessibile e li sigilliamo con colla o silicone.

  2. Attacciamo una pompa al serbatoio.

    Ideale se è dotato di timer.

  3. Anche l’altra estremità dei tubi si collega alla pompa.
  4. Nella fase finale, le piantine vengono piantate.

    Per fare ciò, puoi scegliere uno dei due modi: praticare dei fori nel coperchio o utilizzare invece gommapiuma o silicone. Quando scegli la prima opzione, devi prima mettere le radici in vasi senza fondo: in questo modo le proteggerai dal materiale duro.

  5. L’installazione è ora pronta per l’uso. Riempi il serbatoio con la soluzione e accendi la pompa.

    Attraverso il tubo, il liquido di alimentazione raggiungerà gli ugelli, attraverso i quali arriverà al sistema radicale.

Con compressore d’aria

L’unica differenza tra questo sistema e il precedente è il metodo di alimentazione della miscela di mangime alle radici. Avendo preparato elementi simili, un compressore deve essere collegato al contenitore con un nutriente e ad esso deve essere collegato un tubo flessibile. Tutti i collegamenti e il serbatoio devono essere rigorosamente sigillati. Questo è un prerequisito affinché il dispositivo sia in grado di creare pressione nel serbatoio e garantire l’alimentazione della miscela agli ugelli.

Ulteriori accessori sono l’elettrovalvola, che è installata davanti all’ugello e si apre solo sotto pressione, e quando diminuisce si chiude, così come il sensore di pressione. Quest’ultimo è responsabile del mantenimento del parametro entro 15 atmosfere.

Altre opzioni aeroponiche

Un’altra opzione aeroponica più insolita è quella a ultrasuoni. Il ruolo dell’apparato per la produzione di nebbia è svolto da un umidificatore d’aria ad ultrasuoni. Crea una nuvola di piccole goccioline, il cui unico inconveniente è l’alta temperatura, che è dannosa per le piante, quindi, in combinazione con il sistema, è necessario utilizzare anche un dispositivo di raffreddamento.

Si basa sulla capacità di un’onda sonora di perforare la soluzione nutritiva, creando così delle bolle. Quando vengono rilasciati nell’aria, scoppiano e la soluzione entra nel rizoma. Per creare gli ultrasuoni, vengono utilizzate parti piezoceramiche sotto forma di membrana o disco. Le peculiarità della tecnologia consentono l’utilizzo di miscele a bassa concentrazione.

Per piante da interno

Chiunque può coltivare fiori, ortaggi e verdure. La versione più comune di aeroponica consiste in una piccola nave, il cui fondo è coperto da una soluzione, un coperchio di materiale denso, in cui sono fissate le piante, parte del cui apparato radicale tocca il fluido di alimentazione. Per assemblare una tale struttura avrai bisogno di:

  • Prendete una pentola standard e metteteci sopra un coperchio a chiusura ermetica.
  • Praticare un foro e posizionare la pianta al suo interno. Proteggilo in qualsiasi modo conveniente.
  • Versare il liquido nutritivo in un contenitore in modo che la radice vi sia immersa per un terzo.

La cura in questo caso consisterà nell’aggiunta periodica della soluzione.

Per piantine

Per piantare piantine, è necessario utilizzare le seguenti istruzioni:

  • Prendi due scatole, una delle quali è leggermente più piccola. Deve essere capovolto e praticare dei fori nella parte inferiore rispetto al numero di germogli.
  • Le piantine vengono posizionate in esse e fissate con morsetti.
  • In base al volume della radice, la quantità richiesta di soluzione viene versata nella scatola inferiore, che viene aggiunta una volta in un certo periodo per coprire 1/3 dei rizomi.

Per colture con un grande apparato radicale

Un apparato radicale solido e denso richiede grandi cassette per piante. La struttura è costruita allo stesso modo delle normali piantine, tuttavia, il contenitore inferiore viene scelto più in profondità in modo che le radici si sviluppino liberamente.

conclusione

L’aeroponica per uso domestico non è destinata alla coltivazione di spazi verdi su larga scala, quindi non richiede l’acquisto di costosi componenti. È del tutto possibile costruire il sistema da soli, con le proprie mani. Per fare questo, usa oggetti improvvisati ed elementi di elettrodomestici disponibili nella vita di tutti i giorni. Il design ti aiuterà a coltivare un raccolto ecologico senza troppi sforzi.

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