Segreti del trattamento dell’osteocondrosi da parte delle api

L’osteocondrosi è una malattia degenerativa della colonna vertebrale, che si manifesta in cambiamenti nella struttura della cartilagine e del tessuto osseo. Le articolazioni intervertebrali perdono mobilità, le ossa diventano meno dense e la cartilagine diventa elastica. Questa condizione patologica porta alla violazione delle radici nervose in diverse parti della colonna vertebrale e al verificarsi di dolore.

La terapia tradizionale per questa malattia include l’uso di antidolorifici e farmaci antinfiammatori. I prodotti dell’apicoltura hanno proprietà simili.

L’apiterapia suggerisce l’uso di propoli, polline, miele e veleno d’api sotto forma di punture per il trattamento dell’osteocondrosi. Questi prodotti delle api aiutano ad alleviare l’infiammazione e la sindrome del dolore, rafforzano l’immunità e migliorano il funzionamento di tutti i sistemi del corpo.

Contenuto dell’articolo

  • 1 Veleno d’api
    • 1.1 Controindicazioni
    • 1.2 Tecnica di trattamento
  • 2 Trattamento dell’osteocondrosi cervicale
  • 3 Risultati del trattamento delle api
  • 4 Assunzione polline e massaggio
  • 5 Propoli e miele

Veleno d’api

La composizione del veleno d’api contiene melittina, che ha tutte le proprietà dell’ormone steroideo cortisone, ma allo stesso tempo lo supera nel suo effetto antinfiammatorio. Adolorin è anche responsabile della soppressione del processo infiammatorio e del sollievo dal dolore. E il componente biologicamente attivo apamina accelera la circolazione sanguigna nell’area del morso, fornendo un riscaldamento e migliorando l’effetto metabolico.

Tutte queste proprietà rendono il veleno d’api uno dei migliori rimedi popolari utilizzati nella lotta contro l’osteocondrosi. Dovrebbe essere chiaro che nei casi avanzati, l’apiterapia non può eliminare completamente la malattia, ma è solo un’aggiunta al trattamento tradizionale.

Per rafforzare il corsetto muscolare attorno alla colonna vertebrale, sono necessari il ripristino del tessuto osseo danneggiato, la terapia fisica, il massaggio e la correzione dell’intero stile di vita. Solo un approccio integrato al trattamento porterà al risultato desiderato!

Controindicazioni

Il veleno d’api è un composto biologicamente attivo che può causare una reazione allergica. Secondo le statistiche, ne soffre il cinque per cento della popolazione mondiale.

Per questo motivo, prima di iniziare il trattamento con i morsi, è necessario eseguire una sessione di terapia di prova. Per questo, viene eseguito un morso nell’area dell’infiammazione, la puntura viene mantenuta nella pelle per non più di 10 secondi. Il giorno successivo vengono effettuati esami del sangue e delle urine. Se non vengono rilevate deviazioni, viene eseguito un secondo morso, ma la puntura è stata trattenuta per un minuto. Si ripetono anche le prove.

Se non si riscontrano allergie o cambiamenti nella composizione del sangue e/o delle urine, si può procedere al trattamento principale.

Una controindicazione assoluta è:

  • la gravidanza;
  • il periodo dell’allattamento al seno;
  • oncologia;
  • esacerbazione di malattie croniche;
  • insufficienza cardiaca, epatica, renale;
  • malattie infettive con aumento della temperatura corporea;
  • disturbi emorragici;
  • tubercolosi.

Tecnica di trattamento

Il trattamento dell’osteocondrosi da parte delle api viene effettuato secondo due schemi. I morsi vengono eseguiti nei punti di agopuntura o nell’area di proiezione del nervo infiammato sulla schiena o sul collo.

procedura di puntura

Gli insetti vengono piantati in punti selezionati usando una pinzetta. La puntura dura fino a 10-15 minuti, dopodiché viene rimossa e viene eseguito un leggero massaggio lungo la colonna vertebrale. Al termine della procedura, il paziente avverte un calore piacevolmente sparso nella zona di esposizione al veleno e il dolore scompare gradualmente.

Il regime di trattamento è selezionato individualmente. Questo può essere un aumento giornaliero del numero di punture durante il corso. Ad esempio, il primo giorno viene eseguito un morso, il secondo due e così via.

Una tecnica più sicura è pungere con un intervallo di un giorno, ovvero le sessioni si svolgono a giorni alterni. Tutto dipende dalla sensibilità individuale al veleno e dal benessere del paziente durante il trattamento. Un effetto terapeutico positivo si osserva dopo due o tre sessioni.

Trattamento dell’osteocondrosi cervicale

Il veleno d’api, iniettato nel rachide cervicale, porta all’espansione dei vasi capillari, che aiuta a rimuovere i depositi di scorie e migliorare i processi metabolici a livello cellulare.

Anche il trattamento dell’osteocondrosi cervicale da parte delle api viene effettuato in due modi:

  1. I morsi vengono eseguiti nell’area dei punti di agopuntura. Li puoi vedere nella figura qui sotto.
  2. Oppure la puntura viene eseguita nell’area di punti particolarmente dolorosi trovati alla palpazione all’inizio della sessione.

Non preoccuparti se il pungiglione manca il bersaglio! Il trattamento con il veleno avrà comunque successo: i principi attivi penetrano negli strati profondi della pelle e raggiungono la colonna vertebrale.

punti di puntura

Di solito bastano dalle tre alle quattro sedute per migliorare il proprio benessere. Durante questo periodo, le condizioni generali del paziente migliorano notevolmente.

Risultati del trattamento delle api

L’apiterapia complessa porta a buoni risultati:

  • viene ripristinata la mobilità del collo e di altre parti della colonna vertebrale;
  • il mal di testa scompare;
  • la resistenza aumenta e la fatica scompare;
  • l’intorpidimento delle mani e altri sintomi spiacevoli passano.

La durata media del trattamento con veleno d’api “vivo” è di 5-7 giorni. L’esposizione della puntura va da 5 a 10-15 minuti.

Nel processo di terapia, sul corpo compaiono aree di arrossamento di 0,5-1 cm di dimensione: questa è una normale reazione del corpo nella corrente del morso. Tale arrossamento può persistere da un’ora a due o tre giorni, a seconda dello spessore del grasso sottocutaneo.

 

Puoi leggere del trattamento della sciatica provocata dall’osteocondrosi qui: Come vengono usate le api per curare la sciatica

Assunzione polline e massaggio

Oltre alle punture, si consiglia un leggero massaggio del collo e della schiena con miele o unguento al propoli. Il massaggio porta all’eliminazione delle tossine aumentando l’afflusso di sangue alla zona intorno alla colonna vertebrale.

All’interno, viene preso il polline – 0,5-1 cucchiaino tre volte al giorno prima dei pasti e il miele – un cucchiaio due volte al giorno, indipendentemente dal cibo.

Propoli e miele

Allevia la condizione durante le esacerbazioni con un impacco su un punto dolente fatto di miele naturale riscaldato. Spalmare l’area interessata con miele, coprirla con lino e avvolgerla. L’impacco viene lasciato durante la notte.

Puoi aggiungere la pappa di foglie di aloe all’applicazione… Per questo, 50 g della pianta schiacciata vengono mescolati con un cucchiaio di miele. L’applicazione viene fissata nell’area dell’infiammazione con bende o un cerotto e lasciata durante la notte.

Efficace anche l’applicazione di palline di propoli arrotolate.… Le piastre risultanti vengono attaccate al corpo con un cerotto adesivo e lasciate per 2-3 giorni.

Il successo del trattamento è in gran parte determinato dall’età del paziente e dal grado di abbandono della malattia. Prima si inizia l’apiterapia, meno sedute sono necessarie per una cura completa o per l’inizio di un notevole sollievo.

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